"Tecno-archía è il nome che Lelio Demichelis, sociologo della tecnica e del capitalismo, dà alla modernità e alla sua razionalità strumentale/ calcolante industriale (in verità irrazionale, con crisi sociale e climatica insieme).
La tecno-archía domina il mondo da tre secoli, è arrivata oggi a produrre algoritmi, IA e uomini sempre più dipendenti dalle macchine, fino all’ecocidio. Sembra la Nave dei folli del pittore Hieronymus Bosch (1494), senza vele e timone e carica di un’umanità impazzita.
A differenza di quella Nave, però, ha una rotta ben definita e vele spiegate: si chiamano profitto, digitalizzazione e sfruttamento illimitato di uomini e biosfera.
Lelio Demichelis propone una critica radicale an-archica e democratica al potere totalitario dominante, al sistema tecnico e alla nuova classe delle macchine.
Un libro decisamente controcorrente."