Scritto negli Usa fra il 1938 e il 1947 riveduto nel 1953 e nel 1959
Il libro evoca ed esplora tutte le dimensioni dell'utopia nella coscienza individuale e nella storia collettiva, dai sogni infantili alle opere d'arte alle costruzioni della filosofia e della letteratura.
Allievo di Simmel, amico di Lukacs, Benjamin e Adorno, considerato tra i massimi pensatori del secolo, Bloch organizzò in questo testo imponente una sintesi di vasto respiro, in cui messianesimo ebraico, rinascita kiekegaardiana, esperienza delle avanguardie artistiche e marxismo critico si confrontano in una prospettiva che oggi, dopo la caduta delle ideologie, rivolge al futuro una sfida attualissima.