TESTI
Francesco Varanini
Primero de Mayo en La Habana
Ogni viaggio è un viaggio alla ricerca di sé stesso. Viaggiare è sentirsi a casa in un luogo. Non dipende dalla durata della permanenza. Dipende dall’intima sintonia con il luogo, con la cultura, con l’ambiente. L’accoglienza è qualcosa di sottile e involontario, e fa il paio con l’altrettanto involontaria disponibilità a sentirsi a proprio agio, immersi nella quotidianità locale, straniero sempre, ma a proprio agio. In questo racconto un evento: il discorso pronunciato da Fidel Castro -ormai anziano, ma sempre carismatico- in un primo maggio, è l'occasione per narrare ciò che ha visto un viaggiatore all'Avana, e a Cuba.