NOVITA'[1308]
Amicizie impermanenti: anatomia di un legame che cambia
L’amicizia è tra le esperienze più celebrate dell’esistenza umana, eppure tra le più fraintese. La immaginiamo stabile, eterna, immune al tempo e ai mutamenti, ma la realtà racconta un’altra storia: i legami cambiano, si trasformano, si dissolvono e talvolta rinascono. La celebre massima latina — «In rebus secundis multi amici sunt; in adversis veros amicos cognoscimus» — ci ricorda che la prova della verità arriva solo nelle difficoltà. Accettare l’impermanenza dell’amicizia significa liberarci dall’illusione dell’assoluto e imparare a riconoscerne la bellezza fragile e mutevole, in ogni sua forma, senza temere la fine come fallimento ma accogliendola come parte del ciclo vitale.
Ricerca, amicizia, riconoscimento, connessione
Riflessioni brevi, pensieri critici, punti di vista non conformistici e visioni politicamente scorrette.
Salpare in cerca di conoscenza. Cosa ci insegna l'amicizia perduta tra Robert FitzRoy e Charles Darwin
Una fraterna amicizia legava Charles Darwin e Robert FitzRoy. Darwin è oggi celebrato come grande scienziato, fondatore di una nuova disciplina. Anzi: è imbalsamato nel mito. La figura di Robert FitzRoy -navigatore, scienziato, visionario- è invece caduta nell'oblio. Eppure, senza l'iniziale gesto amorevole di FitzRoy Darwin non avrebbe potuto spiccare il suo volo. La tristissima vicenda di FitzRoy fa da contrappeso all'immagine di Darwin, circonfusa di gloria. Leggere insieme le due storie è per tutti noi invito ad un atteggiamento critico, orientato al dubbio e alla scoperta. Un invito a non subire passivamente i dettami di una 'scienza' che si allontana dall'essere ricerca ed esperienza e si riduce ad essere limitante canone. Ciò che lega Darwin è FitzRoy, l'origine della vicenda da cui nascono l'evoluzionismo, ma anche la meteorologia, è un viaggio per mare. Anche per questo il narrare dei due amici è una esemplare descrizione di ciò che vuole essere la 'Stultifera Navis'. Un viaggio in cerca di conoscenza, un progetto, un luogo di incontro transdisciplinare: sguardi differenti, tracce, tappe, nodi di una rete di storie che non teme la complessità - e anzi la accetta come dono. Apertura a nuovi orizzonti, amicizia, osservazione, esperienze. Diradarsi di tenebre, in cerca di luce. Ogni essere umano può levare l’ancora e mettersi in viaggio. Questo è il cercare conoscenza leggendo e scrivendo. Questa lo spazio libero nel quale vi proponiamo di muovervi per mezzo della 'Stultifera Navis'.