NOVITA'[1262]
La filosofia su LinkedIn occupa una posizione strana...
"La filosofia è presente su Linkedin in mille salse, tutte più o meno simili, perchè sempre in fase di preparazione dentro camere dell'eco gestite ad arte dall'algoritmo di turno. Presenti sono anche i filosofi, i consulenti filosofici, i filosofi che fanno i social media manager e i content creator. Poi ci sono i filosofi pop, amati da algoritmi, influencer e moltitudini di seguaci che amano fare citazioni ed esercitarsi in pensieri filosofici senza aver letto un libro di filosofia. Su Linkedin la filosofia è sempre in azione ma sembra sempre un po' fuori posto. Come si fa a semplificare un pensiero filosofico complesso, ad articolarlo in brevi frasi e altrettanto brevi post? Come si fa a condividere una riflessione critica, profonda, non omologata, alternativa, impegnata? Come si fa a dialogare socraticamente ponendo domande alle quali oggi le IA sono bravissime a rispondere? La filosofia su Linkedin è immersa nel rumore, c'è da meravigliarsi e da essere contenti di quanti siano i filosofi che ancora osano agire da pensatori che si rifiutano di sparire in tutto questo rumore, ma anche noncuranza, disaffezione, disinteresse. " (Carlo Mazzucchelli)