Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri
Anno:
2012
Casa editrice:
Codice

Insieme ma soli. Perché ci aspettiamo sempre più dalla tecnologia e sempre meno dagli altri


Le nuove tecnologie alla base della comunicazione digitale contemporanea ci fanno credere di essere meno isolati perché sempre connessi.

Si tratta però dell'illusione di una reale intimità: i nostri profili online esistono in funzione del numero dei contatti, oggetti inanimati e intercambiabili che acuiscono il senso di solitudine. Allo stesso tempo si sta completando il ventaglio dei rapporti possibili con i robot, dall'ipotesi di affidar loro i propri figli a quella di farne dei veri e propri partner.

Questo è il paradosso indagato da Sherry Turkle: mentre gli amici in rete sono in realtà presenze prive di sostanza, molti desiderano, talvolta disperatamente, attribuire emozioni umane ai robot. "Insieme ma soli" è una storia di dissociazione emotiva ma anche di speranza, perché anche dove la saturazione digitale è maggiore, molti, soprattutto fra i giovani, si interrogano su cosa sia davvero il rapporto umano, e chiedono un ritorno a forme più naturali di dialogo.

Alla fine Facebook, il BlackBerry e l'iPhone ci spingono a ricordare chi siamo veramente: esseri umani con scopi umani.

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