Testi
Metaversi per viaggiare? No grazie!
DAD, Smartworking, social, metaversi vari, zoom, videogiochi, WhatsApp e Instagram, tutti mondi virtuali che nel periodo della pandemia sono diventati più reali di quanto non lo siano sempre stati. Grazie al Coronavirus, virtuale è diventato anche il viaggio, con grande sofferenza per tutti coloro, come me, che viaggiare lo hanno sempre fatto. Moltissimo per lavoro ma soprattutto per il piacere del viaggiare in sé. Perché per il viaggiatore più della destinazione o la meta conta il viaggiare, a partire dalle letture (In Patagonia, Le vie dei Canti, Terra del fuoco, Capo Horn, ecc.) che lo anticipano, dalla pianificazione che lo prepara, dalla compagnia di viaggio che si sceglie, dalle emozioni che sempre emergono dagli incontri (persone, paesaggi, animali, montagne, città, ecc.) che viaggiando si fanno. Poi si arriva anche a destinazione!
La tecnoconsapevolezza che ci manca
Una riflessione sulla tecnoconsapevolezza e la libertà di scelta in un'epoca dominata dagli algoritmi, delle loro preferenze logiche, dai codici stranieri che li governano, dalle scelte di chi li ha implementati.
In viaggio alla ricerca di autenticità
Alcuni giorni di trekking nel deserto del Sahara mi hanno messo a confronto con realtà umane lontane anni luce dalle nostre. Ne è nata una breve riflessione sull’autenticità. Su quanto essa sia vissuta e raccontata nella nostra era tecnologica nella quale prevale l’individualismo a scapito dei vincoli collettivi. Vincoli, legami, esperienze ben presenti in realtà dove non manca lo smartphone ma prevalgono ruoli sociali riconosciuti, sincerità, norme condivise e sentimenti di comunità.
Democrazia artificiale
Alcune capacità democratiche non sono riducibili né delegabili a qualunque algoritmo.
A proposito di caverne e centri commerciali...da Platone alla Cina
Chi crede che la realtà non sia prevedibile è destinato a doversi ricredere. A volte si tratta di profezie che si auto-avverano e quando questo succede non si è quasi mai completamente felici. Un esempio che merita di essere raccontato è quello del nuovo centro commerciale e luogo di vita (città-Mondo) realizzato in Cina. il New Century Global Center di Schengdu. Anticipato da Josè Saramago, nei suoi potenziali effetti sulle persone e sulle cose, nel suo libro 'A Caverna', scritto nel lontano anno 2000 e da Ballard nel suo libro 'Kingdom Come'.
Onlife o Offlife?
Celebriamo la vita onlife e nel frattempo contribuiamo alla spoliazione continua della nostra vita quotidiana, unitamente a quella dell’ambiente naturale e fisico.
Le emozioni tra reale e virtuale
Sulle emozioni si fondano i sentimenti che creano legami. Ma che cosa cambia quando la relazione avviene con le nuove tecnologie digitali, le tecnologie immersive, che portano a vivere esperienze sensoriali in modo diretto, senza il corpo?
Digital or human disruption?
L'evoluzione delle macchine obbliga l'umano a rifocalizzare l'attenzione sulla propria.
Environmental Footprints of AI Model Usage
The use of artificial intelligence (AI) is increasing year by year, spanning various domains (commercial activities, artistic creation tools, weather prediction, etc.) within our society. Concerning its monetary cost, it varies depending on the economic model chosen by businesses.
Una sana disobbedienza civile: Socrate a colazione
I nostri sensi hanno bisogno di ritrovare se stessi. Facciamolo ponendoci domande, come quelle a cui ci ha abituato Socrate.
Poesie di Germana Bruno
Solo coltivando sin da piccoli e nei gesti più semplici una sana cultura del rispetto delle regole, si diventa adulti responsabili
El tribalismo digital, entre la furia y la farsa: pinchemos la burbuja de la polarización artificial en internet
Pedro Jesús Pérez Zafrilla p.jesus.perez@uv.es Universidad de Valencia, España
La dimensione Negoziale
Articolo di Massimo Berlingozzi – “La dimensione Negoziale“ – Pubblicato su LEADERSHIP & MANAGEMENT
L'éthique est-elle applicable à l'intelligence artificielle ?
Essai Rédigé en mai 2020 Modifié et Publié en février 2024 L’intelligence artificielle est une série d’algorithmes. L’éthique est constituée de concepts humains, est-elle applicable à l’intelligence artificielle ? Alexandre MARTIN